Quando si segue una dieta ipoproteica, tutte le proteine alimentari devono essere ridotte.
Il consumo di prodotti aproteici consente di apportare proteine nobili, come carne, pesce, uova e latte, ma anche proteine non nobili come pane, pasta e biscotti.
Gli alimenti aproteici hanno un contenuto di proteine inferiore o uguale all’1%, mentre quelli ipoproteici hanno un contenuto maggiore dell’1%, ma inferiore al 2%.
Una dieta aproteica non comporta una rinuncia delle proprie abitudini alimentari o dei piatti gustosi.
Oggi è disponibile un’ampia gamma di prodotti aproteici come pasta, pane, farina, cereali, biscotti, merendine e tante altri.
Con questi prodotti è possibile preparare piatti squisiti conservando il gusto degli alimenti.
Seguire una dieta aproteica non vuol dire mangiare poco, ma ridurre il contenuto di proteine e sali minerali